Denim sostenibile: Itema porta a Denim Première Vision la tecnologia iSAVER®
Colzate – Itema, leader mondiale nella produzione di soluzioni avanzate per la tessitura, espone a Denim Première Vision (Milano, Superstudio Più, 13 e 14 ottobre 2021, stand F6) il dispositivo meccatronico iSAVER® che, unico nel suo genere, consente ai tessitori di denim di risparmiare fino a 1.000 Kg di cotone per telaio all’anno, evitando così lo spreco di circa 20 milioni di litri d’acqua.
Un’innovazione 100% Made in Italy, iSAVER® è già presente nei più grandi impianti di tessitura denim in Cina, Vietnam, Turchia, Egitto, Italia e Sud America.
Il denim è uno dei tessuti più popolari al mondo, con 3,5 miliardi di capi prodotti ogni anno. Il processo di produzione del denim, che assorbe circa il 35% della produzione mondiale di cotone e muove un mercato globale che nel 2020 ha raggiunto i 21,8 miliardi di dollari, ha un forte impatto ambientale. Si stima infatti che per realizzare un singolo paio di jeans siano necessari 3.800 litri d’acqua e 18,3 kWh di elettricità, generando emissioni pari a 33,4 kg di CO2 durante l’intero ciclo di vita del prodotto [1].
“L’intera filiera tessile è costantemente alla ricerca di idee e soluzioni per migliorare la sostenibilità dei processi produttivi, innovando tecnologie e sistemi di lavorazione per ridurre sprechi e consumi di acqua ed energia”, ha dichiarato Ugo Ghilardi, CEO del Gruppo Itema.
“Con iSAVER® abbiamo portato sul mercato una soluzione d’eccellenza che fa la differenza, perché consente ai tessitori di denim e ai brand di moda di offrire un prodotto finito con un’impronta ecologica notevolmente ridotta. Siamo l’unico costruttore di macchine tessili a partecipare come espositore a Denim Première Vision proprio in virtù dell’unicità della nostra tecnologia e del contributo che essa apporta alla produzione di denim sostenibile.”
iSAVER® elimina il filo di cimossa di scarto sul lato sinistro del tessuto inserendo la trama senza la necessità di fili aggiuntivi, riducendo così in modo significativo lo spreco di materie prime e d’acqua.
Il dispositivo è stato progettato e sviluppato da Itemalab®, la società del Gruppo Itema dedicata all’innovazione di prodotto e di processo per l’intero settore industriale. Situata all’interno del Kilometro Rosso Innovation District di Bergamo, l’azienda impiega circa 70 ingegneri e specialisti.
[1] Fonte dati: Ellen MacArthur Foundation.
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